Prenderà il via sabato 27 luglio, in Galles, la diciassettesima edizione della Homeless World Cup, la Coppa del mondo di calcio riservata ai senzatetto. Il torneo, che si conclude il 3 agosto, si gioca a Cardiff nel Bute Park, il parco urbano più grande del Galles. Il parco prende il nome dal 3 marchese di Bute, la cui famiglia era proprietaria del castello.
Presente dal 2003, la nazionale italiana è volata nel Regno Unito con sette giocatori!Storia e regole
L’idea di organizzare un torneo di calcio per senzatetto venne a Mel Young, cofondatore della Big Issue Scotland, e Harold Schmied, editore della Megaphon, durante l’International Network of Street Papers Conference tenutasi a Città del Capo nel 2001. Un anno e mezzo dopo il loro incontro, venne organizzata la prima edizione della Homeless Word Cup a Graz, in Austria. Il successo ottenuto li spinse a proseguire con questo progetto che ogni anno vede sempre maggior partecipazione.
Ogni squadra può schierare quattro giocatori, tre di movimento e un portiere. Quattro sono anche le sostituzioni disponibili durante una partita che dura 14 minuti. La squadra vincitrice si aggiudica 3 punti, i perdenti 0; in caso di pareggio, si ricorre ai calci di rigore e chi vince ottiene 2 punti, mentre gli sconfitti un punto.